Circolo del tennis

Circolo del Tennis Palermo

CIRCOLO DEL TENNIS PALERMO

PROGETTO DI CONCORSO

secondo classificato


PROVENZANO ARCHITTETI ASSOCIATI

con Arch. MASSIMO MACALUSO

Questa premessa per ribadire la piena consapevolezza che anima questo intervento, che ambisce, in primis, alla ricerca di una generale coerenza stilistica e materica con il complesso architettonico e che possa adeguare gli spazi alle nuove esigenze senza snaturarne l’originaria identità.

La proposta progettuale qui presentata muove le sue scelte proprio da tale ambizione, perseguita attraverso il disegno di arredi fissi progettati ad hoc, da scelte illuminotecniche e di adeguamento impiantistico coerenti con la spazialità e dall’utilizzo di materiali appropriati e durevoli.

Il progetto interviene sull'ingresso riorganizzando la guardiola del portiere, sul vestibolo centrale esagonale nonchè sul bar e sul soggiorno, vero fulcro del progetto. Il grande spazio circolare è risolto attraverso un grande espositore dei trofei del circolo.

La sede del Circolo del Tennis Palermo è un raffinato quanto raro esempio, per la città, di architettura razionalista. Il suo impianto planimetrico, rigorosamente geometrico, persegue la logica tipicamente razionalista di adesione della forma alla funzione: ampio e centrico lo spazio pubblico, più minuto e isolato quello privato. La razionale suddivisione tra gli spazi privati (la palazzina degli uffici e della deputazione) e quelli pubblici (il soggiorno e il bar), vengono sintetizzate nelle forme geometriche primarie del prisma e del cilindro. Questa nitida suddivisione spaziale caratterizza fortemente l’impianto planimetrico, risultando immediata anche nell’assetto distributivo e nell’impaginato dei prospetti.

La qualità dell’edificio è stata giustamente celebrata da un vincolo della Soprintendenza volto a preservarne intatte le qualità architettonico spaziali.

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